OPEN CONSULTING FOR OPEN BUSINESS
L’open business è il paradigma di Morris Consulting che afferma che la lettura corretta della contemporaneità e dell’economia real-digitale obbliga le organizzazioni e le imprese a condividere e contaminare ogni risorsa con il Mercato, con i propri Clienti, con i propri Partner, con i Concorrenti.
Il mutamento dei processi economici dovuti alla globalizzazione, alla crisi finanziaria e ai mutamenti geopolitici, ci costringe ad una costante riformulazione dei concetti tradizionali di innovazione, ricerca, sviluppo, organizzazione e consulenza.
Questo contesto economico liquido, dove la convergenza delle tecnologie è stato il driver di tutto e di tutti, dei consumi e dei consensi, della sanità e della finanza, della cultura e del turismo, del tutto e del contrario di tutto, ha scolvolto tutti gli equilibri e tutte le regole.
La tradizione che ci aveva soporizzato guardava all’innovazione come uno dei fattori principali di vantaggio concorrenziale nei confronti degli altri stati, delle altre organizzazioni e delle altre aziende. Questo portava da una parte a mantenere alte le barriere con l’esterno, producendo in prima persona, attraverso settori di Ricerca e Sviluppo interni, innovazioni proprietarie, generando così un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti basato sulla commercializzazione della ricerca.
Queste barriere oggi le dobbiamo vedere come dei muri per difenderci da un nemico con i fanti e i carriarmati mentre l’attacco viene dal cielo.
Niente è difendibile.
Niente è proprietario.
Niente è impossibile.
Niente è chiuso.
MC, ogni giorno, rinasce per essere un Open Consultant in un Open Business in un Open World.
Nel mondo da dove veniamo l’open consulting si chiamava Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale.
Oggi la nostra visione contempla la consulenza come codice e paradigma dell’intelligenza collettiva, applicata alla costruzione o ristrutturazione del business, non a caso sostantivo di busy, e di questo ci occupiamo.
Questa intelligenza, frutto di competenze, conoscenze ed esperienze codificate, diventa così accessibile ad ogni realtà economica, organizzativa e sociale, indipendentemente dalle dimensioni, dal fatturato, dalla capacità di spesa.
Il nostro compito, la nostra occupazione business (inteso alla lettera come sostantivo di busy) è condividere le conoscenze, esperienze, competenze, professionalità, ricerche e visioni – insomma il nostro capitale intellettuale – con compagni di viaggio (Clienti) nella costruzione o ristrutturazione di realtà o progetti di business.