Il Met Gala: cos’è?
Il Met Gala nasce nel 1948 grazie alla pubblicista di moda Eleanor Lambert, l’evento serviva per raccogliere fondi per il Costume Institute, una sezione dedicata a vestiti e accessori raccolti dal 1600 fino alla contemporaneità, all’interno del Metropolitan Museum.
Parteciparvi implicava il costo di un biglietto di ingresso, di all’incirca 50 dollari. Quest’anno, invece, il suo costo è salito a quota 50 mila dollari.
Negli anni, pur preservando la sua natura benefica, il Met Gala si è trasformato sempre più in un’occasione di grande risonanza mediatica e sociale. Negli anni 70, Diana Vreeland, ai tempi caporedattrice di Vogue, aprì per la prima volta, l’evento alle star e celebrità più famose e influenti del momento.
Da cena di beneficienza molto ristretta e con pochi invitati, il Met Gala si è trasformato in un evento di glamour che celebra la moda e lo stile, l’estro e la creatività più assoluta.
Il Met Gala ha celebrato quest’anno il suo 75esimo anniversario, e durante gli anni ha raccolto più di 175 milioni di dollari per il Costume Institute.
A trasformare l’evento in un’occasione in cui esibire look stravaganti, è stata sicuramente l’introduzione di un dress code a tema, a partire dal 1973.
Grazie a Vogue, ogni anno viene scelto un tema, spesso come omaggio a brand di successo, o a personalità della moda che hanno fatto la storia.
Il Met Gala di quest’anno è stato dedicato a Karl Lagerfeld, stilista e direttore creativo di Fendi e Chanel, venuto a mancare nel 2019.
Quali lezioni di marketing possiamo trarre?
Il MET Gala non è solo un evento di moda e beneficienza, ma anche di un’occasione da cui i marketer possono imparare qualche trucco!
Narrazione visiva
Ogni anno gli ospiti ricevono un invito a tema, il pubblico è in attesa di scoprire chi ha indossato cosa e le storie che ci sono dietro. Anche i marketer dovrebbero raccontare una storia avvincente attraverso le immagini nelle campagne di marketing.
Esclusività
Il MET Gala è un evento su invito. C’è una rigida politica di divieto di utilizzare il cellulare durante la serata, e questi sono solo alcuni dei motivi per cui le persone sono ossessionate dall’ evento. È un aspetto che i marketer dovrebbero tenere in considerazione: La creazione di eventi esclusivi o di prodotti in edizione limitata crea un’eccitazione nel pubblico.
Collaborazioni con i marchi
Al gala, spesso si vedono marchi e stilisti collaborare con le celebrità per creare un look unico. In questo modo si crea un’enfasi intorno al partecipante e allo stilista. Costruire delle partnership con altri brand può essere una strategia di marketing vincente, ne beneficeranno tutte le parti coinvolte.
Il Met Gala: lezioni di digital marketing
Ogni anno il Met Gala riceve sempre più attenzione. Proviamo ad analizzarne il successo online.
Far parlare le persone
Ci sono molte lezioni di marketing digitale che possiamo imparare dal Met Gala, ma una delle prime e più importanti è che fa parlare le persone. Con il mondo intero come pubblico, molti personaggi pubblici sono stati oggetto di attenzione.
Kim Kardashian con l’abito Marilyn e Alexandria Ocasio-Cortez (AOC) che ha debuttato con il suo controverso abito “Tax the Rich” sono esempi lampanti di come l’evento sia stato utilizzato per promuovere il proprio profilo pubblico. Con la portata mediatica che ha l’evento, non c’è occasione migliore per raccogliere l’attenzione del pubblico.
L’interazione sui social è importante
L’interazione sui social media ha reso il Met Gala ciò che è oggi. Il coinvolgimento nei discorsi online è un modo per aumentare la vostra brand awareness.
Ad esempio, i contenuti di Vogue hanno attirato oltre 200 milioni di visualizzazioni su tutti i loro canali. Solo il live stream di Instagram ha raccolto 15 milioni di visualizzazioni. Canalizzare la discussione sui social media intorno a certi eventi è un fattore importante in ogni strategia di marketing.
L’Influencer Marketing
Negli ultimi anni l’invito è stato esteso anche agli influencer. Si stima che il 61% dei consumatori sia più propenso a fidarsi delle raccomandazioni che provengono dagli influencer, rispetto al 38% di coloro che si fidano dei contenuti sui social media.
Con l’incorporazione degli influencer nell’evento, il Met Gala è diventato un efficace strumento di marketing per promuovere il Met stesso e i marchi e i designer sponsorizzati. Dagli abiti indossati dagli influencer ai prodotti di bellezza utilizzati e discussi sul red carpet, il Met Gala è diventato una piattaforma globale per vari flussi di influencer marketing.
Da allora, ogni anno questo meme è apparso sui social media ed è diventato sinonimo di Met Gala. Anche lo stesso Jason Derulo si è cimentato in questo meme.
Ecco, queste sono solo alcune delle tante lezioni di marketing digitale che possiamo imparare dal Met Gala! Volete dare un’occhiata ai migliori (e peggiori) look del Met Gala 2023? Ogni abito è ora disponibile su Vogue!